Al Museo Archeologico Nazionale (MANN), in esposizione, fino al 27 agosto, la mostra "Picasso e l'Antico", a cura di Clemente Marconi.
La mostra, che mira a evidenziare l'influenza profonda che il mondo dell'arte classica ha esercitato sulla produzione artistica di Pablo Picasso, è divisa in due parti. La prima parte ripercorre i soggiorni di Picasso a Napoli e come appariva il museo al tempo della sua visita. Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, allora conosciuto come Museo Nazionale di Napoli, presentava un'esposizione molto moderna, superando i canoni ottocenteschi. La seconda parte presenta un confronto tra le opere del museo e le opere di Pablo Picasso.
La mostra include un eccezionale prestito del British Museum di Londra di 37 delle 100 tavole che compongono la Suite Vollard. Queste incisioni realizzate tra il 1930 e il 1937 sono considerate un fulcro interpretativo nell'opera dell'artista. Inoltre, sono presenti anche prestiti importanti del Museo Picasso di Parigi e di Gagosian New York per un insieme di 43 opere che verranno messe a confronto principalmente con le sculture Farnese e i dipinti da Pompei.
Orari:
Dal lunedì alla domenica dalle ore 9 alle ore 19.30.
Martedì chiuso.
Per informazioni e contatti:
www.museoarcheoligiconapoli.it